Come ogni anno, il rituale si è ripetuto. Durante i festeggiamenti per la santa patrona di Acquaviva, la Madonna di Costantinopoli, il primo martedì di settembre viene liberato nell’aria un pallone aerostatico di circa 20 metri e largo 40 metri.

Quest’anno, però, qualcosa è andato storto. Anzi che andare a posarsi su uno dei tanti terreni circostanti, evento considerato di buon auspicio per il proprietario del fondo, il pallone è precipitato sulla tettoia del distributore di benzina sulla via per Adelfia, prendendo fuoco. Provvidenziale è stato l’intervento di un passante, che è intervenuto tirandolo giù cercando di spegnere le fiamme.

Sul posto sono arrivati i Vigili del Fuoco che hanno messo in sicurezza tutta l’area.

In rete l’immagine ha immediatamente fatto il giro scatenando i commenti. Da chi si oppone fermamente al tradizionale lancio, l’anno scorso la mongolfiera è precipitata sulla scuola, a chi invece non ne vuole proprio sapere di abolire il rito propiziatorio. Alcuni testimoni oculari, puntano il dito sul ritardo dei pompieri, arrivati a quando sembra oltre mezz’ora dopo l’accaduto.