Un uomo di 35 anni, disoccupato e con precedenti penali, si è reso protagonista di un fatto alquanto insolito. A quanto apprendiamo, nella serata di ieri, a Giovinazzo, il malvivente avrebbe fatto degli “apprezzamenti” a una donna. In difesa di quest’ultima sarebbero intervenute alcune persone, ne è nata una violenta discussione e qualcuno ha tirato fuori un coltello, ferendo il 35enne al braccio con un taglio profondo.

L’uomo, soccorso dai sanitari del 118, è stato trasportato al punto di primo intervento di Giovinazzo, dove è stato ricucito con 26 punti di sutura. Mentre i medici lo curavano, l’uomo avrebbe cominciato a ripensare all’accaduto e ad esternare una voglia di vendetta, di rivalsa nei confronti dei suoi aggressori. I dottori hanno provato a farlo desistere ma l’orgoglio del pregiudicato era stato toccato nel punto più profondo.

Così, una volta uscito dal Pronto soccorso, sarebbe andato alla ricerca della donna insultata poche ore prima e del suo gruppo di amici. Una volta individuati, dal faccia a faccia sarebbero venuti nuovamente alle mani ma anche il secondo round è andato a discapito del pregiudicato, dato che è stato ferito ancora una volta da una coltellata, questa volta alla gamba.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Molfetta e i sanitari del 118 che hanno trasportato la vittima dell’aggressione all’ospedale Don Tonino Bello. Qui i medici hanno applicato altri punti di sutura sulla gamba del giovane e lo hanno dimesso con una prognosi di 7 giorni. A piede libero ancora il responsabile dell’accoltellamento.