A quasi un mese dall’esplosione che ha totalmente distrutto la pirotecnica Bruscella a Modugno, gli investigatori hanno trovato altri frammenti di corpi sul luogo del disastro, si tratta ora di capire di chi sono. L’ipotesi al vaglio degli inquirenti, che hanno aperto un’inchiesta per disastro colposo,  è che quel giorno in fabbrica ci fossero degli operai non dichiarati nella lista dei dipendenti, chiamati a lavorare occasionalmente in un periodo di grande attività per l’azienda.

Domani venerdì 21 agosto si celebreranno i funerali di Vincenzo Armenise e di Vincenzo e Michele Bruscella, zio e nipote titolari dell’azienda, deceduti insieme ad altre 7 persone nell’esplosione.