Un ordinario venerdì di follia in una città sempre più violenta e senza freni. Alle 2.30 del mattino un ragazzo si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo con una ferita all’addome. La dinamica dell’accaduto non è chiara, ma ai medici il ferito avrebbe raccontato di essere stato raggiunto da uno sconosciuto mentre beveva una birra con gli amici al Molo San Nicola. Dopo una discussione uno sconosciuto si sarebbe scagliato contro con una bottiglia rotta di vetro in pugno. Con quell’arma occasionale l’aggressore, probabilmente ubriaco, lo avrebbe colpito e tagliato all’addome. Sulla vicenda indaga la Polizia.

Un diverbio sul prezzo del gelato sarebbe invece il movente di un’aggressione avvenuta sempre venerdì, ma poco prima davanti a un bar yogurteria in via Nicolò Dell’Arca, a due passi dalla stazione. La vittima è un ragazzo di 22 anni, il dipendente dell’esercizio commerciale che era dietro il bancone. Era da poco passata l’una di notte, quando all’interno del locale si è presentato un cliente occasionale. Questo il racconto fatto dall’aggredito alla polizia. Prima la discussione sul prezzo della consumazione non ritenuto equo, poi il casco sferrato in faccia e la fuga in sella a uno scooter. In quel momento c’erano altri clienti che avrebbero assistito alla scena. Il naso spaccato del barisata picchiato, medicato dai soccorritori del 118, guarirà in otto giorni.