Beccati mentre svaligiavano un appartamento in via Dieta da Bari, al quartiere Madonnella. Quattro cittadini gerogiani e uno bulgaro, di età compresa tra i 29 e i 43 anni, sono fininiti in carcere con l’accusa di tentato furto aggravato. Fondamentale la telefonata al 112 di un vicino di casa, insospettito dai rumori che provenivano dall’appartamento accanto. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bari, che hanno sorpreso la banda con le mani nel sacco. Il primo a finire in manette è stato “il palo”. L’uomo, messo fuori dal palazzo proprio per segnalare eventuali contrattempi, ha tentato la fuga ma è stato bloccato.

Capito ciò che stava accadendo, la centrale operativa ha mandato sul posto i rinforzi. Nel frattempo è arrivato anche il proprietario, che ha fornito ai militari le chiavi di casa. L’irruzione ha permesso di bloccare e arrestare gli altri quattro componenti della banda che, ormai con le spalle al muro, si erano nascosti dietro le porte delle varie stanze.

Nella sala da pranzo, invece, i carabinieri hanno trovato una valigia di grosse dimensioni posizionata su di un tavolo. All’interno era già stata messa parte della refurtiva: posate e utensili vari in argento, oltre a tre contenitori in acciaio da 30 litri ciascuno, contenenti olio di oliva extravergine. In un’altra stanza, sul pavimento erano stati posizionati una ventina di dipinti, completi di cornice, pronti per essere trafugati. L’operazione ha permesso di recuperare e sequestrare una Renault Scenic, le cui chiavi erano state rinvenute nella disponibilità del “palo”.