La sua famiglia non avrebbe mai accettato la sua omosessualità e Tonino, come lo chiamavano in paese, si è tolto la vita con un cocktail di farmaci. 40enne residente a Cerignola, quattro anni fa fu accoltellato dal fratello minore il quale raccontò che l’omosessualità di Tonino rendeva la vita difficile a tutta la famiglia.

Inoltre quando era più giovane è stato vittima di bullismo, tanto da indurlo al suicidio più volte. Oggi c’è riuscito, ha posto fine al suo dolore e, probabilmente, ha fatto felice altre persone.