Gerardo Leone, maresciallo della Guardia di Finanza del Nucleo di Polizia Tributaria è stato arrestato dai colleghi di Bari e posto ai domiciliari con l’accusa di tentata concussione e rivelazione di segreti d’ufficio. Il militare avrebbe ricattato Alessandro Cataldo e sua moglie, la consigliera del Comune di Bari Anita Maurodinoia.

Tutto è nato dalla denuncia depositata da Cataldo presso la Digos. Il maresciallo, nel corso dei diversi colloqui intrattenuti con Cataldo e registrati da quest’ultimo, avrebbe dapprima chiesto 10 mila euro, per poi alzare il tiro fino a 40mila euro e la richiesta di assunzione di sua figlia presso una banca locale, sostenedo, in cambio, di poter insabbiare un procedimento penale sui coniugi presso la Procura, “addomesticando” le prove a carico della coppia.