Rottami di batterie al piombo, cavi in rame ricoperti di guaina riconducibili alla Telecom, trecce di rame “nudo”, guaine di cavi in piombo e perfino una fornace contenente parti di motori elettrici con evidenti tracce di combustione. È questo il bottino recuperato dagli agenti della Polfer di Bari all’interno di un container: un totale di una tonnellata e mezza di cavi. Il titolare del deposito è stato denunciato per ricettazione, riciclaggio e violazioni alle norme ambientali.
L’operazione barese si inserisce all’interno di una delle più grandi manovre mai effettuate in Europa che vede coinvolte le forze dell’ordine di tutta l’UE nella lotta contro il crimine grave ed organizzato: operazione “Blue Amber”. Di fatto, vengono messe in atto una serie di action days caratterizzate da azioni operative in larga scala. Quella contro i furti di metallo è stata effettuata in 16 Stati membri dell’Unione europea.
Le forze di Polizia italiane hanno preso parte all’action day nel territorio nazionale complessivamente con 11883 operatori (suddivisi in 4750 pattuglie). Sono state controllate 31473 persone (34 persone arrestate 312 quelle denunciate a piede libero per 45 casi di furto e 830 altri crimini o violazioni amministrative), 2664 aziende operanti nel settore del riciclo dei metalli e 26.080 veicoli.
