Nel corso di un mirato servizio di controllo del territorio, condotto dai Carabinieri delle Stazioni di Ruvo di Puglia e Corato e finalizzato a contrastare i furti di rame e prevenire la commissione di reati in materia ambientale, sei persone, titolari e soci di due ditte di autodemolizioni del luogo, sono state denunciate in stato di libertà. I sei sono ritenuti responsabili di attività di gestione rifiuti non autorizzata e scarico di acque reflue non autorizzato.

Nel corso del controllo eseguito in due ditte gli operanti hanno appurato che gli stessi gestivano rifiuti pericolosi provenienti dallo smantellamento di veicoli fuori uso in assenza delle prescritte documentazioni ambientali nonché effettuavano scarichi di acque reflue senza autorizzazione. Nel corso del controllo complessivamente sono stati sequestrati 200 metri cubi di materiale ferroso pari a 140mila kg conferiti in violazione della normativa vigente.