Un 41enne di Gravina è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio, mentre la compagna di 25 anni è stata denunciata in stato di libertà per favoreggiamento personale, autocalunnia e lesioni. I carabinieri erano stati allertati al 112 da alcuni testimoni, per una lite in via Calata Grotte San Michele. Arrivati sul posto i militari hanno trovato un cittadino indiano di 32 anni grondante di sangue e privo di sensi. L’arrestato e la moglie poco prima avevano avuto una violenta discussione con l’indiano, colpito con 11 coltellate, una delle quali aveva perforato il polmone destro. La donna si era subito autoaccusata dell’aggressione, consegnando il coltello ai carabinieri, che hanno ricostruito l’esatta dinamica dell’accaduto grazie alle riprese di alcune telecamere, accertando che a impugnare il coltello era stato il 41enne. La vittima, soccorsa dal personale sanitario del locale ospedale di Gravina, è stato ricoverato in prognosi riservata. L’aggressore, invece, è stato portato in carcere.