Durante un servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto dello spaccio e del traffico di sostanze stupefacenti, nei pressi del centro cittadino i militari della Guardia di Finanza hanno fermato una Volkswagen Golf notata fin dalle prime ore del mattino per delle manovre “sospette”.

A bordo del mezzo c’erano due cittadini albanesi, K.A. di anni 28 e B.M. di anni 20, incensurati e senza fissa dimora in Italia. Alle domande circa la loro presenza nel capoluogo pugliese e sulla loro destinazione, i due hanno fornito risposte evasive e contraddittorie, manifestando anche un palese stato di disagio e di nervosismo tale da indurre i Finanzieri ad approfondire l’ispezione dell’automezzo, intestato ad un altro cittadino albanese residente in Veneto.

Dal controllo sono emerse diverse modifiche all’interno dell’abitacolo, eseguite per creare dei nascondigli. Sotto una piastra metallica saldata vicino al freno a mano, i finanzieri hanno scoperto un doppiofondo contenente tre panetti di “cocaina”, per un peso complessivo di 3 chilogrammi, che avrebbero fruttato un guadagno illecito di oltre 250 mila euro.

I due sono stati tratti in arresto ed associati presso la Casa Circondariale di Bari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.