Il boss Savinuccio Parisi: altri 10 anni di condanna per lui nell'ambito del processo "Domino".

La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso della Procura Generale di Bari sul mancato riconoscimento del reato di estorsione aggravata e ha annullato la condanna a due anni e due mesi di reclusione che era stata inflitta a Savinuccio Parisi, boss di Japigia, dalla Corte d’Appello di Bari.

È stato così ordinato un nuovo processo di secondo grado. I fatti risalgono a marzo del 2009, quando Parisi sarebbe intervenuto in difesa di due imprenditori baresi vessati dalle estorsioni di alcuni pregiudicati vicini al suo clan, messe in atto nel periodo in cui il boss era in carcere. Secondo l’accusa le vittime avrebbero “ringraziato” Savinuccio con gioielli per un valore di 100mila euro.