Sabino Milloni si sarebbe allontanato dal locale molto prima del momento dell’aggressione e non avrebbe partecipato nemmeno alla presunta violenza subita dalla ragazza. Sono questi gli ultimi sviluppi delle indagini sul violento pestaggio di Natale avvenuto ai danni di Nicolò Capriati, giovane intervenuto in difesa di una sua amica appena fuori un bar di corso Vittorio Emanuele.

Milloni è stato scarcerato su richiesta del suo difensore, l’avvocato Carlo Russo Frattasi, dopo che le celle telefoniche hanno evidenziato la presenza del ragazzo in un luogo diverso della città. Milloni ha trascorso 2 mesi in carcere e 2 settimane ai domiciliari.

Resta invece in carcere Massimiliano Mercoledisanto, fratello della moglie di Milloni tornata in libertà nei giorni scorsi con obbligo di firma e restano detenuti ai domiciliari con le stesse accuse i fratelli Vito e Onofrio Turitto.