Le interviste a volto coperto non piacciono molto neppure a noi, ma quando siamo stati convocati dal dipendente delle FAL con il peso sullo stomaco da togliersi, siamo stati accolti da un’impressionante quantità di carte e documenti. Verificato il plico riga per riga abbiamo deciso di intervistare il dipendente convinto dopo anni di “nefandezze” a vuotare il sacco, neppure tutto. “Sindacati compromessi”, “Favori agli onorevoli, specie di Forza IItalia e Partito Democratico”, “E poi quella storia degli autobus acquistati e demoliti senza mai essere usati”. Sono alcune delle dichiarazioni del dipendente con il volto coperto, ma la valigia piena di documenti. Altro materiale utile per chi sta conducendo le indagini nel tentativo di fare chiarezza sulla discutibile gestione delle Ferrovie Appulo Lucane. Tutti in treno, si parte!