Il pubblico ministero Remo Epifani ha chiesto una condanna a 10 mesi di reclusione per favoreggiamento personale a carico di Lorenzo Nicastro, assessore all’Ambiente della Regione Puglia, nel processo per il processo Ilva.

Per l’accusa, il magistrato in aspettativa avrebbe favorito il governatore della Regione Puglia, Nichi Vendola, ponendo il riserbo sulle presunte intimidazione che il presidente Vendola avrebbe mosso a Giorgio Assennato, presidente dell’Arpa Puglia, per convincerlo ad assumere un atteggiamento più mite nei confronti della dirigenza Ilva.

Il procedimeto per il presunto disastro ambientale conta 52 imputati e l’udienza di oggi si è tenuta davanti al Gup di Taranto, Vilma Gilli. Nicastro è difeso dall’avvocato barese Michele Laforgia.