A cinque giorni dall’omicidio di Trifone Ragone e Teresa Costanza, la vicenda è ancora molto intricata e gli inquirenti ancora non escludono alcuna ipotesi e i Ris di Parma sono al lavoro nella città veneta per collaborare alla soluzione del caso.

Gli inquirenti non escludono il delitto passionale, ma neanche il crimine organizzato, la possibilità dell’omicidio su commissione o maturato nell’ambito delle feste e delle discoteche. Le modalità dell’esecuzione, poi, fanno pensare alla mano di un professionista.

Intanto è sono state portate a termine le autopsie sui corpi di Teresa e Trifone, nel reparto di Anatomia patologica dell’ospedale “Santa Maria degli Angeli” di Pordenone. Ad effettuare gli esami sono stati l’anatomopatologo Giovanni Del Ben, intervenuto sul luogo del delitto, e il collega Paolo Fiorentino. La Procura ha nominato anche un perito balistico, Pietro Benedetti, noto per aver partecipato alle indagini su Marta Russo, Carlo Giuliani, e, sul caso Unabomber. Ora si aspettano i risultati.