La fortuna è cieca, si dice, ma la sfiga ci vede benissimo. Un pregiudicato 27enne di Castellana Grotte è stato arrestato dai Carabinieri per colpa di una distrazione da principiante. Pistola alla mano e travisato, in compagnia di un complice armato di coltello, lo scorso 11 agosto ha fatto irruzione nel supermercato A&O di Castellana Grotte e, dopo aver puntato il coltello alla gola del titolare, è fuggito col complice su uno scooter con 600 euro in contanti.
Sfortunatamente per lui, nella concitazione degli eventi ha perso la pistola dove erano rimaste impresse le sue impronte ed è stato arrestato dai Carabinieri, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Bari su richiesta della locale Procura della Repubblica, per concorso in rapina aggravata.
Determinante per l’identificazione è stata una impronta papillare rilevata dai Carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Bari sulla pistola, poi rivelatasi giocattolo, che il rapinatore aveva perso durante la fuga. Sul castello dell’arma e sul caricatore i militari hanno trovato due impronte riconducibili, grazie alla compatibilità di ben 16 punti di contatto, a quella dell’indice della mano sinistra del giovane.
Sulla base di tali evidenze, l’Autorità Giudiziaria ha emesso il provvedimento restrittivo che i Carabinieri hanno notificato al giovane presso il carcere di Trani, dove si trova già detenuto per altra causa. Sono in corso indagini finalizzate all’identificazione del complice.
