Nella mattinata di ieri, a Bari, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Bari su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di Claudio Gesuito, di anni 29, e Francesco Solitario, di 22, entrambi con precedenti di polizia, perché ritenuti responsabili di rapina aggravata in concorso e, per il solo Gesuito, anche della violazione degli obblighi della sorveglianza speciale.

L’attività d’indagine condotta dal personale della Sezione Contrasto al Crimine Diffuso, supportata dalle immagini di alcune telecamere e dall’individuazione fotografica, ha consentito di raccogliere concreti elementi di responsabilità nei confronti dei destinatari del provvedimento cautelare che, il 29 novembre scorso nei pressi di un supermercato del quartiere Japigia, a bordo di una moto, si erano avvicinati all’auto di due anziani coniugi mentre questi riponevano in macchina le buste della spesa e, con mossa repentina, si erano impossessati della borsa che la donna aveva appoggiato sul sedile anteriore. Nella borsa erano contenuti 300 euro, occhiali da vista e i documenti.

Il coniuge settantacinquenne era riuscito ad afferrare la borsa senza tuttavia recuperarla, purtroppo. Dopo una breve colluttazione era stato infatti scaraventato a terra riportando diverse escoriazioni, medicate sul posto dal personale del 118 chiamato a prestare assistenza anche alla donna, colta da malore.

Alla scena aveva assisto fortunatamente un Ispettore della Polizia Municipale, impegnato alla vigilanza dell’uscita degli alunni da un complesso scolastico del quartiere. L’Ispettore, oltre a rilevare il numero di targa del mezzo utilizzato ai rapinatori risultato intestato alla madre di uno degli arrestati, aveva tentato di sventare il crimine afferrando il braccio di uno dei due, ricevendo in cambio un pugno in pieno petto.