Sette giovani, tutti di età compresa tra i 22 e i 26 anni, sono rimasti feriti nell’esplosione di una bomba avvenuta intorno all’una di notte nella sala giochi Green Table in largo Nitti, ad Altamura. Gli investigatori pensano possa essersi trattato di un avvertimento andato oltre. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i soccorritori del 118, i carabinieri, anche quelli della Scientifica e gli uomini della Direzione distrettuale antimafia.

Uno dei ragazzi è ricoverato in fin di vita all’ospedale della Murgia. Un altro è stato sottoposto ad intervento chirurgico per estrargli delle enormi schegge dalla milza e in regione paravertebrale, le sue condizioni sono stabili, ma la prognosi è riservata. Un terzo ragazzo ha riportato una contusione polmonare e una vasta ferita da ritenzione di corpo metallico a livello toracico, la sua prognosi è di trenta giorni. La quarta vittima dell’attentato ha numerose schegge conficcate nel braccio e a livello osseo, sarà operato in giornata per la loro estrazione, la sua prognosi è di 30 giorni. La quinta vittima ha riportato una frattura scomposta e frammentata della mandibola con una vasta ferita a livello della guancia. Il sesto ragazzo, tra i più gravi, è ricoverato in fin di vita al Policlinico con gravissime ferite alla testa dovute a un paio di schegge rimaste conficcate. I due più gravi, ricoverati nel reparto di Rianimazione, sono Domenico Martinucci e Francesco Fiore.

Non si conosce ancora l’esatta dinamica e il movente dell’attentato, seppure sembra perdere terreno la pista del racket delle estersioni. Vista la gravità del fatto criminale il prefetto di Bari, Antonio Nunziante, ha convocato un vertice con le forze dell’ordine e la magistratura, al quale ha partecipato anche il sindaco di Altamura, Mario Stacca, per fare il punto della situazione e decidere strategie da adottare. Alle 21 è partita una fiaccolata apolitica alla quale hanno partecipato quasi 3mila persone – tanti erano giovani. Un modo per protestare contro l’escalation criminale. Il serpentone silenzioso è partito da piazza Zanardelli per terminare in largo Nitti, proprio davanti alla sala giochi fatta saltare in aria. Il cartello che ha aperto il corteo recitava: “Alzate il volume, oggi è il vostro cuore a fare rumore”.