È vero, al molo Sant’Antonio non si può parcheggiare. Si sa, tanto che anche la Polizia Municipale, dopo centinaia di segnalazioni, ha organizzato un vero e proprio blitz per lo sgombero delle auto. È altrettanto vero che i parcheggiatori abusivi continuano indisturbati a presidiare la zona, perché è rimasta accessibile a chiunque, e gli automobilisti sono costretti a “donare un caffè” per ritrovare la propria auto nelle stesse condizioni in cui l’hanno lasciata.

Se malauguratamente ci si rifiuta di pagare l’obolo, la ritorsione è dietro l’angolo. È successo a un nostro lettore che, stanco di dover sempre sottostare alle regole dei malviventi, ha parcheggiato ed è andato via senza lasciare soldi a nessuno. Ogni sabato sera, infatti, ben cinque parcheggiatori abusivi gestiscono i posti auto del molo Sant’Antonio. Ce n’è uno all’ingresso, due al centro e un altro paio in fondo al molo.

Di fronte alle richieste di due di loro, il nostro amico ha risposto di essere a corto di spiccioli. Una passeggiata a Barivecchia è bastata per lasciare il tempo agli abusivi di non farla passare liscia al guidatore che, tornato sul molo per riprendere la propria auto, ha trovato una sorpresa. Una gomma della vettura squarciata, probabilmente da un coltello, con tutti i problemi che questo comporta, oltre il danno in sé. Sì, un coltello, il che è ancor più preoccupante perché significa che alcuni di loro possono essere armati.

Questa è la nostra denuncia. Ora, nella speranza che gli abusivi non li “buttino a mare”, passiamo la palla ai Vigili Urbani.