I carabinieri di Molfetta hanno arrestato un 55enne del luogo, già noto alle Forze dell’’Ordine, perché ritenuto responsabile di accensioni ed esplosioni pericolose, danneggiamento, detenzione abusiva di armi, e detenzione di sostanze stupefacenti. L’’uomo è ritenuto responsabile di aver collocato e fatto esplodere per ben due volte, il 2 giugno dello scorso anno e il 2 febbraio scorso, una bomba carta di fabbricazione artigianale davanti alla porta di ingresso dell’’abitazione di un sorvegliato speciale 50enne, anche lui di Molfetta, danneggiando la struttura esterna dell’’entrata.

Le indagini dei militari hanno consentito di identificare l’’uomo e di effettuare una perquisizione in casa sua, durante la quale gli operanti hanno trovato un ordigno, con caratteristiche analoghe a quelli esplosi, nascosto nel mobile della cucina.

La bomba carta è stata sottoposta a sequestro insieme a una cartuccia calibro 9, 30 grammi di hashish, un bilancino di precisione e materiale per il taglio e confezionamento della sostanza.

Tratto in arresto, l’’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale.