Un 19enne e un 17enne sono stati arrestati dai Carabinieri con l’accusa di rapina a mano armata. Lo scorso diciotto ottobre i malviventi, assieme ad altri due complici ancora a piede libero, fecero irruzione in una rosticceria di Triggiano, armati di fucile a canne mozze, una pistola, un coltello e un cacciavite e si impossessarono dell’incasso della giornata, pari a 500 euro.

Nelle campagne adiacenti, da dove sono passati i rapinatori per scappare subito dopo il colpo, sono stati ritrovati un paio di borsoni con alcuni indumenti, probabilmente usati poco prima, e alcune chiavi. All’interno c’era anche uno scontrino, o meglio la ricevuta di una ricarica paypal da uno sportello delle Poste. Non è stato quindi difficile per i carabinieri risalire prima la 19enne, poi al minore. Quest’ultimo è stato scoperto perché si è scoperto che proprio uno dei mazzi di chiavi ritrovati apriva la sua abitazione e metteva in moto il suo scooter.

Il 17enne si trova ora presso l’Istituto Penitenziario Minorile del capoluogo pugliese mentre il maggiorenne è agli arresti domiciliari.