Nuovi sviluppi sull’attentato incendiario al supermercato di via Del Core, al quartiere San Paolo, la notte del 31 dicembre scorso. secondo gli inquirenti si sarebbe trattato di un colpo ben progettato, con quattro punti d’innesco per la propagazione delle fiamme, per essere sicuri che l’esercizio bruciasse completamente.
Il modus operandi e la volontà distruttiva del gesto avrebbero fatto sospettare gli inquirenti che quest’ultimo attentato non faccia strettamente riferimento al racket delle estorsioni, quanto piuttosto a un dissidio interno alle famiglie mafiose Montani, Misceo e Telegrafo, che gestiscono il pizzo nel quartiere, evento che potrebbe aprire la strada a una nuova serie di dimostrazioni di forza da parte delle famiglie.

Gli uomini della Mobile, tuttavia, non escludono alcuna pista. Nelle scorse ore sono stati ascoltati i proprietari dell’esecizio dato alle fiamme per stabilire se il movente sia da ricercare in rapporti privati o nella malavita.