È stato arrestato a Milano, sul treno frecciabianca diretto a Lecce. Era latitante da mesi, con un mandato di cattura europeo perché accusato di concorso nel tentato omicidio di quattro persone dopo una lite in discoteca di Castellaneta Marina, nonché di detenzione e porto illegale di pistola e di violenza privata continuata. Ma su Facebook aveva un’immagine di copertina che non lasciava spazio a dubbi circa il luogo “segreto” nel quale aveva trovato rifugio: I AMsterdam, la nota installazione nel cuore della città olandese.

L’arrestato è il 32enne barese Piero Ripoli che, insieme a due amici già sottoposti alla custodia cautelare in carcere, la mattina dello scorso 9 marzo avrebbe dato vita a un crudele inseguimento nei confronti di un’auto di giovani tarantini, conclusosi a ridosso dello svincolo per la statale 106 con 12 colpi di pistola.

La sparatoria portò al ferimento di due ragazzi di 24 e 25 anni, raggiunti rispettivamente da cinque proiettili alle gambe e un proiettile nei pressi della colonna vertebrale.

I presunti complici di Ripoli sono Ferruccio Antonio Marino e Sergio Triggiani. Ragazzi di 33 e 31 anni entrambi residenti a Japigia.