Un uomo 44enne di Altamura e suo figlio di 27 sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Bari dai Carabinieri con l’’accusa di attività di gestione di rifiuti non pericolosi non autorizzata.

Lungo la strada provinciale che collega la città murgiana a Laterza, i militari hanno infatti scoperto un capannone industriale, con annesso terreno vasto circa 20 mila mq, adibito ad area di stoccaggio per rifiuti non pericolosi, quali polpa di sansa denocciolata per uso biogas e pollina, provenienti da aziende agricole, il tutto senza alcuna autorizzazione provinciale ed iscrizione all’’albo dei gestori di rifiuti. L’’intera area è stata posta sotto sequestro.