Un arresto e tredici denunce. È il responso della notte di controlli, da parte dei carabinieri, che ha interessato Triggiano, Capurso e Adelfia.

Un uomo di 43 anni è stato arrestato in esecuzione di un provvedimento definitivo di condanna, per estorsione, lesioni personali e illecita concorrenza con minacce o violenza. Il soggetto, su disposizione della Procura Generale della Repubblica, è stato condannato ad espiare la pena di un anno e dieci mesi in regime di detenzione domiciliare.

Inoltre, tre prostitute rumene di 35, 34 e 23 anni, sono state denunciate per inosservanza dei provvedimenti dell’’Autorità Giudiziazia. Le stesse erano state già allontanate” dal comune di Triggiano con il foglio di via obbligatorio, ma sono state nuovamente sorprese “al lavoro” mentre contrattavano prestazioni sessuali con clienti, lungo la strada provinciale Triggiano – San Giorgio.

Ancora un 47enne è stato sottoposto a perquisizione e trovato in possesso di un telefono cellulare, risultato poi compendio di un furto commesso lo scorso settembre. L’uomo è stato deferito per ricettazione.

Tre sorvegliati speciali, infine, un 54enne di Adelfia e due di Triggiano, di 44 e 35 anni, sono stati denunciati per violazione degli obblighi imposti, poiché durante i rispettivi controlli sono stati sorpresi in compagnia di persone pregiudicate. Parallelamente un 48enne di Capurso, è stato invece denunciato per porto d’’armi ed oggetti atti ad offendere. Nel corso del servizio di controllo, l’uomo è stato perquisito e  trovato in possesso di un coltello a serramanico con lama d’acciaio lunga dieci centimetri.