Un rapinatore, armato di pistola e con il volto travisato da sciarpa e cappello, ha fatto irruzione questo pomeriggio nella farmacia Rigattieri, al civico 72 di viale della Repubblica. “L’uomo ha agito da solo – racconta l’unico cliente al momento dell’irruzione a mano armata – mi ha puntato la pistola alla testa e, in dialetto barese, ha chiesto gli fossero consegnati isoldi”.

Momenti di panico soprattutto quando il farmacista, nel tentativo di difendersi, ha cercato di allontanare il braccio del rapinatore. Il malvivente lo ha costretto ad andare dietro il bancone e minacciato per farsi consegnare l’incasso della giornata.

La cassa, però, è andata in blocco a causa dei maldestri tentativi del bandito e il farmacista non è più riuscito ad aprirla. Il rapinatore, non prima di aver bestemmiato, è fuggito facendo perdere le proprie tracce. La farmacia Rigattieri era stata rapinata ad agosto scorso. Complessivamente sono quattro i colpi subiti.

Il titolare ha raccontato tutto alla Polizia, intervenuta sul posto nel tentativo di raccogliere informazioni utili. Agli agenti ha ammesso di essere stufo di questa situazione e di pensare seriamente alla chiusura dell’attività commerciale. Il rapinatore indossava un cappello, una sciarpa dic olore beige, un piumino scuro e pantaloni neri. Quest’ultimo perido dell’anno sta confermando come Bari stia piombando purtroppo indietro nel tempo, agli anni 90, quando scippi, furti, attentati e rapine erano all’ordine del giorno.