Due uomini di 35 e 22 anni sono appena stati trasportati in codice rosso all’ospedale Di Venere e al Miulli a causa delle gravi ferite e dello stato di shock riportati dopo l’esplosione di un frigorifero che stavano tagliando per recuperarne il ferro.

L’incidente è avvenuto stamattina poco prima delle 9 al civico 14 di via Conte Sabini, al quartiere Canneto di Adelfia. L’esplosione ha distrutto un piccolo stabile utilizzato come deposito, allarmato tutto il vicinato e mandato in tilt un’auto che transitava davanti alla palazzian. Sul posto Carabinieri, vigili urbani, vigili del fuoco. Anche il sindaco ha voluto sincerarsi personalmente delle condizioni dei due feriti, uno dei quali ricoverato nel reparto di Neurochirurgia all’ospedale Di Venere, con fratture vertebrali multiple.

Secondo una prima ricostruzione, i due, con un flessibile, stavano riducendo a brandelli un frigorifero per recuperarne il ferro da vendere. Le scintille generate dallo strumento avrebbero innescato l’esplosione del gas ancora all’interno dell’elettrodomestico. Uno dei feriti, il 35enne, abita nel palazzo a pochi metri dal luogo dell’esplosione.