L’ultima gara assegnata dalla Fondazione Petruzzelli lascia molti dubbi. L’appalto è quello per la custodia e la guardiania, aggiudicato con una decina di giorni di ritardo, perché al vincitore, il Consorzio Mega, sono stati chiesti alcuni chiarimenti, soprattutto in relazione all’offerta economica: 192.720 euro per la gestione innanzitutto degli 11 custodi storici e delle loro 17mila ore di lavoro annue. Più di 56mila euro in meno rispetto alla seconda classificata.

Una semplice visura camerale, datata 23 ottobre, ci ha permesso di scoprire alcune cose interessanti sul Consorzio Mega, con un fondo consortile di 6mila euro, costituito il 24 luglio, 48 giorni prima che fosse bandita la gara: il 10 settembre. Del consorzio Mega fanno parte la Full Time S.R.L., la Cooperativa Futura e la Cooperativa Chiarissima, che già gestisce le pulizie del teatro, avendo vinto una gara che fece molto discutere. C’è poi a Marino Lavopa, persona fisica, non con la sua azienda, la Sama Agency, con la quale attualmente si occupa del servizio maschere, in seguito a un appalto di cui avevamo annunciato il vincitore con oltre un mese di anticipo rispetto all’apertura delle buste. Anche in quel caso molti indizi arrivarono da una visura camerale.

La Sama Agency è la stessa azienda che si è occupata della custodia e guardiania nel 2012 e per sei mesi da febbraio 2013. Mesi pieni di dubbi, con molte delle risposte probabilmente contenute in verbale di aggiudicazione che sembra essere scomparso nel nulla. Sarebbe il caso di renderlo pubblico. La sede legale del Consorzio è a Modugno, in via Filzi 12. Stesso indirizzo del presidente del Consiglio di amministrazione. Aspettiamo per più di un’ora, ma non ci risponde nessuno e allora ci trasferiamo in via Bovio, al quartiere Mungivacca di Bari, dove dovrebbero esserci gli uffici del consorzio. Si troverebbero presso lo studio di un commercialista al piano meno uno dello stabile al civico 20. Nonostante l’insistenza non riusciamo a parlare con nessuno neppure lì.

Ieri, però, sono state aperte le buste della nuova gara per le pulizie del teatro. Tra le aziende partecipanti, pare con una buona proposta economica, c’è la società cooperativa Chiarissima – che fa parte del Mega Consorzio. E sempre in tema di gare, è doverosa un’altra considerazione. Qualche mese fa, Franco Mele, il responsabile luci e fonica del teatro, sosteneva di aver lasciato la sua azienda, la Crescendo Sistemi Srl, alla moglie, dopo aver ricevuto l’incarico al Petruzzelli. Ce lo aveva detto mentre aiutava alcuni “amici” ad allestire i palchi per i comizi elettorali di Antonio Decaro e Matteo Renzi, pur essendoci a teatro due spettacoli da gestire.

Il direttore amministrativo della Fondazione Petruzzelli, il ragionier Vito Longo, testimone di nozze di Franco Mele, non si è mai accorto del conflitto di interessi che sta penalizzando chiunque voglia diventare fornitore dell’ente. Persino sul suo profilo Linkedin, probabilmente non aggiornato, Mele si definisce in maniera maldestra fonico audio tecnico luci presso Crescendo Sistemi srl. Ci chiediamo quanto altro tempo dovrà passare prima che venga fatta davvero chiarezza. La trasparenza, come la cultura, è un’altra cosa.