Era stato arrestato domenica scorsa con l’accusa di essere il piromane delle auto, incendiate nelle nottate baresi. Ma a quanto pare non ha retto alla pressione e alla stessa accusa e si è suicidato lanciandosi dal terzo piano della propria abitazione, in via Nannei a Japigia, dove era rinchiuso ai domiciliari.

L’uomo, di 51 anni, incensurato, avrebbe dovuto presentarsi questa mattina in Tribunale per la convalida del fermo davanti al Gip, ma in udienza non si è visto. Nella nottata appena trascorsa infatti, l’arrestato, ha preferito togliersi la vita lasciandosi dal balcone. Un volo di oltre 10 metri che non ha lasciato scampo all’uomo. Sul posto, poco dopo la mezzanotte, è intervenuto personale del 118, ma all’arrivo dei soccorsi, il 51enne era già morto.