Nel corso di una vasta operazione di controllo straordinario del Barese, i Carabinieri del Comando provinciale, hanno effettuato 4 arresti e denunciato 22 persone in stato di libertà. Nelle ultime settimane i furti nei centri abitati e nelle campagne, infatti, sono aumentati in maniera esponenziale.

A Triggiano un 23enne barese è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Bari su richiesta della locale Procura della Repubblica. Il giovane, lo scorso 16 luglio, in due differenti circostanze ha avvicinato con un pretesto altrettante anziane donne, una 72enne ed una 76enne, strappando alla prima la catenina in oro che portava al collo e alla seconda la borsa appoggiata sul sedile lato passeggero della sua auto. Gli sono stati concessi i domiciliari.

Ad Adelfia cinque persone sono state enunciate per concorso in furto aggravato e danneggiamento. Si tratta di una 36enne e di quattro minori sorpresi all’interno di un istituto per l’infanzia nel rione Canneto mentre stavano asportando materiale didattico e danneggiando un distributore di bevande per impossessarsi del denaro contenuto all’interno. La successiva perquisizione eseguita nell’auto in uso alla donna ha consentito di rinvenire un televisore, un personal computer e cancelleria restituiti alla scuola.

A Putignano due persone sono state arrestate e messe ai domiciliari, per tentato furto aggravato. Si tratta di un 36enne e di un 46enne sopresi lungo la strada comunale San Cataldo mentre asportavano chianche di pietra antica da un’abitazione rurale. La refurtiva è stata restituita al proprietario della casa.

A Gravina in Puglia diciassette persone sono state denunciate per furto aggravato e danneggiamento. Sono accusate di aver danneggiato i sigilli precedentemente apposti per morosità sui contatori del gas metano delle loro abitazioni allo scopo di utilizzare abusivamente la fornitura per circa un anno.

Nelle campagne di Giovinazzo, invece, un 56enne di Terlizzi è stato sorpreso a rubare 140 chili di mandorle in un fondo agricolo in contrada Colaianni. L’uomo è stato arrestato e messo ai domiciliari con l’accusa di furto. Le mandorle sono state restituite al legittimo proprietario.

A Ruvo di Puglia sono stati arrestati un 49enne e un 26enne, entrambi già noti alle forze dell’ordine, ritenuti responsabili di tentato furto aggravato e detenzione di arnesi da scasso. In piena notte i due sono stati sorpresi all’interno di un’azienda in disuso nella zona industriale del paese mentre tentavano di rubare alcuni mezzi. Alla vista dei carabinieri i ladri hanno cercato di fuggire senza riuscirci sul tetto dello stabile. La successiva perquisizione ha consentito di rinvenire nella loro disponibilità alcuni arnesi da scasso sottoposti a sequestro. I due sono stati rinchiusi nel carcere di Trani.