Dopo un consiglio comunale fiume durato più di 11 ore, Il sindaco Antonio Decaro è intervenuto a San Pio per una riunione operativa di emergenza a seguito della rissa tra ospiti del Cara e cittadini baresi per i posti sull’autobus 19. Sedato lo scontro, italiani e immigrati hanno presidiato la zona e occupato cinque autobus di linea in protesta contro la situazione.
Dalla sua pagina su Facebook, il sindaco ha annunciato il proprio intervento e delineato brevemente il piano di emergenza per risolvere il problema del sovraffollamento di alcune linee.
“Con l’assessore Brandi – si legge sulla pagina del sindaco – siamo stati a San Pio a parlare con i cittadini che hanno bloccato gli autobus per protestare contro il sovraffollamento di alcune linee, in particolare su quelle che collegano il centro con questo quartiere che viene spesso utilizzato dagli ospiti del Cara. Sul posto abbiamo fatto una riunione operativa con i vigili urbani, la polizia e l’Amtab.
Abbiamo chiesto alla Prefettura di far partire da domani i bus navetta da e verso il Cara, in modo da ridurre l’affluenza negli orari di punta della linea 19 dell’Amtab. La Prefettura interesserà l’azienda dei trasporti del Ministero degli interni per istituire le corse. Nel frattempo l’Amatb è stata preallertata per sopperire se il servizio della Prefettura non dovesse partire. Inoltre da domani partirà un servizio di vigilanza della polizia municipale sull’autobus in questione.”
La speranza è che questo sistema risolva effettivamente, seppure in parte,il problema, anche se sul profilo del sindaco è già scoppiata la polemica. Molti lamentano la diffusione dello stesso problema su tutte le linee, non solo su quelle che servono San Pio e il Cara. La situazione nel quartiere, tra immigrati e residenti, è già molto tesa e l’incontro di questa circostanza con i disagi dell’Amtab, fortemente sentiti dalla popolazione, può avere, come si è visto, risvolti pericolosi.