È di quattro arresti e una denuncia il bilancio dei controlli dei carabinieri del comando provinciale di Bari, che nel week end hanno passato al setaccio le prinicipali vie della cità. Le accuse, a vario titolo, sono spaccio di droga, resistenza a pubblico ufficiale, violazione degli obblighi e detenzione abusiva di armi. L’attività è stata pianificata per porre un freno allo spaccio delle sostanze stupefacenti, al consumo di bevande alcoliche e ai reati predatori soprattutto nel fine settimana.

In Via Giulio Petroni a finire in manette è stata una donna 33enne e il suo amico 27enne, sorpresi a spacciare una dose di cocaina a degli occupanti di una Fiat punto rimasti sconosciuti. Da una successiva perquisizione personale dei due, venivano rinvenuti altri 5 grammi di cocaina, sequestrati così come il denaro in contante, provento di spaccio. La donna e l’’uomo sono stati entrambi sottoposti agli arresti domiciliari.

In Piazza Umberto, a Carbonara, un sorvegliato speciale 26enne controllato in compagnia di un amico gravato da precedenti penali, è finito in manette con l’’accusa di violazione degli obblighi. L’uomo è stato sottoposto ai domiciliari.

In Piazza Umberto veniva tratto in arresto un cittadino 23enne di nazionalità Libica perché tentava di sottrarsi a un normale controllo di polizia, prima dichiarando false generalità e successivamente aggredendo sia verbalmente che con calci e pugni i militari. Successivamente veniva trovato in possesso di 0,5 grammi di “hashish” e pertanto veniva segnalato al locale Ufficio Territoriale del Governo quale assuntore. Lo straniero è stato condotto in carcere.