Facevano irruzione nelle tabaccherie secondo una schema fisso: uno, pistola in pugno, teneva sotto tiro titolare e clienti, l’altro svaligiava in locale. Entrambi fuggivano a bordo di uno scooter rubato.

Un 21enne di Triggiano e un 19enne barese erano diventati il terrore delle tabaccherie di Bari e provincia, ma dopo diversi mesi d’indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Bari, sono stati identificati dai Carabinieri. Il 21enne è stato arrestato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, il complice è stato deferito in stato di libertà. Per entrambi l’accusa è di rapina a mano armata in concorso.

Le indagini sono partite a seguito di due rapine avvenute a Bari con modalità identiche. Gli obiettivi colpiti il 13 ed il 19 settembre scorsi sono due tabaccherie, una in via Amendola, nel quartiere Carrassi, e l’altra in via Dalmazia, nel quartiere Madonnella.