Avrebbero causato la bancarotta fraudolenta della Ilcam spa e per questo sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza l’imprenditore Francesco Ritella e la sua collaboratrice Carmela Sisto, quest’ultima agli arresti domiciliari. Le Fiamme Gialle hanno anche posto sotto sequestro beni e quote societarie per un valore di 13 milioni di euro.

Le indagini avrebbero accertato continui prelievi dai conti della Ilcam per un totale di 25 milioni di euro circa, prelievi che avrebbero sistematicamente diminuito in maniera fraudolenta l’attivo della Ilcam. I soldi, tramite la Court Estate partecipata dalla Sisto fino al 2006, sarebbero confluiti nella Kentron, amministrata da Ritella che risulta indagato per il presunto svuotamento delle casse della stessa Kentron.

In totale gli indagati coinvolti nelle indagini e che ora rischino di finire sotto processo sono 15.