Incredulità, preoccupazione e tensione sono palpabili. Siamo ad Adelfia. Nell’ultima settimana sono stati svaligiati quattro appartamenti. Un’ora dopo la pubblicazione dell’articolo in cui raccontavamo il record di una famiglia del quartiere Canneto: 9 furti subiti, siamo stati inondati di segnalazioni. Scava, scava, abbiamo scoperto che i topi d’appartamento nella cittadina di San Trifone e San Vittoriano sono particolarmente scatenati. A sentire i testimoni dei vari episodi, ci sarebbe anche un primo identikit dei malviventi. Operano in due, sono molto giovani e atletici; utilizzerebbero un’Alfa Romeo e indosserebbero un paio di ganti.

Nonostante tutto, però, non si riescono proprio ad acciuffare; continuano a terrorizzare i cittadini adelfiesi, incuranti di entrare nelle abitazioni in pieno giorno, senza preoccuparsi nemmeno che ci sia o meno qualcuno in casa. Ad avere la peggio è stata una famiglia che abita nelle vicinanze della Chiesa dell’Immacolata. I ladri, in questo caso approfittando dell’assenza dei proprietari, hanno avuto tutto il tempo di svaligiare l’appartamento. Hanno ripulito tutto: elettrodomestici, soldi e gioielli.

Le vacanze, invece, sono costate un po’ meno care a un’altra coppia. In questo caso i ladri si sono appropriati di un salvadanaio (evidentemente oggetto molto ambito), ma hanno lasciato oggetti molto più importanti e preziosi. Evidentemente qualcosa o qualcuno deve everli fatti scappare. Ci vuole fortuna anche in questo caso. Tra gli oggetti rubati non figura neppure la pistola custodita con regolare porto darmi dal padrone di casa.

Se la sono vista brutta due giovani fratelli, alle prese con lo studio in uno dei tre appartamenti di cui si compone una palazzina di tre piani. I malviventi hanno fatto irruzione nell’appartamento centrale, l’unico vuoto al momento del blitz, avvenuto intorno alle 11. Anche gli orari in cui la coppia di criminali operano sembrano essere molto simili. Prediligono agire di giorno, poco prima delle 12. In altre situazioni sono stati visti citofonare prima di entrare negli appartamenti.

Se vedete personaggi sospetti, non solo quelli che rispondono alla descrizione fatta finora, non esistate a telefonare ai carabinieri (112) o alla polizia (113). La telefonata non costa nulla.