Era tutto pronto, mangime e postazione da caccia ben coperta nella quale si sarebbe potuto mimetizzare. Il bracconiere intenzionato a catturare un cinghiale nel bosco comunale di Gravina in Puglia ha calcolato tutto nei minimi dettagli, ma il Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Bari lo ha scoperto, bloccato e denunciato per violazione della normativa sulla caccia e sulle zone protette.
L’uomo, residente a Gravina, era in attesa che arrivasse il cinghiale, ma a coglierlo di sorpresa sono stati gli Agenti che, avendo recentemente individuato una pastura all’interno del bosco e un appostamento da caccia ben costruito con degli arbusti, hanno deciso di effettuare diversi controlli per tenere d’occhio la zona.
Il cacciatore ha violato il termine di chiusura del bosco comunale, stabilito dalla legge e dal calendario venatorio regionale nel giorno 31 gennaio, pertanto è stato denunciato e l’arma sequestrata.
