Prima il furto del telefonino, poi la richiesta di riscatto. Infine l’arresto. Una carriera promettente quella di un sedicenne barese finito in manette con l’’accusa di tentata estorsione commessa ai danni di un 17enne lo scorso 25 marzo. Dopo aver sottratto l’’Iphone ad uno studente, ha preteso la consegna di 200 euro in contanti per la restituzione del telefono. Al momento della consegna del denaro intervennero i Carabinieri, riusciendo ad intercettare e bloccare il 16enne nei pressi della casa del coetaneo.

La vigilia di Pasqua gli stessi carabinieri lo hanno deferito in stato di libertà con le accuse di furto ed estorsione. A seguito di ulteriori indagini infatti i Carabinieri hanno accertato a carico del minore ulteriori tre episodi analoghi commessi ai danni di un 15enne e di due 14enni baresi. Parte della refurtiva è stata recuperata e restituita agli aventi diritto.