Il servizio straordinario di controllo del territorio effettuato nel capoluogo pugliese dai carabinieri del Comando Provinciale di Bari, finalizzato a prevenire e reprimere furti e spaccio di droga, ha portato a sette arresti in flagranza di reato, al sequestro di 27 grammi di marijuana e a tre furti sventati.

Nel quartiere Japigia, i carabinieri hanno arrestato un 39enne e un 35enne, entrambi baresi, con l’accusa di tentato furto di autovettura. I due sono stati sorpresi vicino a una Fiat Multipla parcheggiata nei pressi del Pala Florio. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati collocati ai domiciliari.

La stessa sorte è toccata a due residenti del quartiere Madonnella, un 29enne e una 27enne, ritenuti responsabili di furto di energia elettrica. Nel corso del controllo effettuato presso la loro abitazione, con l’ausilio del personale specializzato Enel, i militari hanno appurato che i due si erano illecitamente allacciati alla rete elettrica. Tratta in arresto, su disposizione della Procura, la coppia è stata collocata ai domiciliari;

All’interno del centro commerciale La Mongolfiera di Santa Caterina, i militari dell’Arma hanno arrestato una 22enne barese con l’accusa di furto con destrezza. La donna era riuscita ad impossessarsi di quattro maglie, sottratte a un negozio di abbigliamento, nascondendole in una borsa opportunamente schermata. Dopo la segnalazione al 112, effettuata dal personale addetto alla sicurezza del negozio, la donna è stata bloccata nei pressi del negozio e sottoposta agli arresti domiciliari.

In Piazza Cesare Battisti, un 29enne della Costa d’Avorio, sorpreso a vendere una dose di marijuana, è finito in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Bloccato al termine di un breve inseguimento a piedi, il giovane è stato trovato in possesso di ulteriori 16 dosi della stessa sostanza per un peso complessivo di 27 grammi.

In un’altra nota piazza barese, invece, un 26enne sorvegliato speciale è stato arrestato con l’accusa di violazione degli obblighi imposti. Il giovane si trovava in Piazza Umberto I in compagnia di un amico, anch’egli con precedenti penali, e pertanto è stato arrestato e condotto ai domiciliari.