Uno dei simboli più tradizionali del territorio pugliese, i muretti a secco, smantellati e distrutti per oltre 500 metri mediante macinatura dei conci di pietra. Il terreno dove si trovava il muretto era inoltre  stato convertito a diversa coltura, da seminativo a ciliegeto. Per questo la Guardia Forestale di Noci ha sequestrato un terreno agricolo di circa 25.000 mq in località “Monte Cucco”, nel territorio di Putignano.

Oltre a svolgere la funzione di contenimento contro lo scivolamento verso valle del terreno, i muretti a secco vengono tutelati come “Beni diffusi del paesaggio agrario”. Il rilevamento è stato possibile grazie all’utilizzo del SIM, Sistema Informativo della Montagna, software che consente al Corpo Forestale di monitorare nel corso del tempo le trasformazioni cui è soggetto il territorio, mediante il confronto delle ortofoto.

Dalle indagini è emerso inoltre che i lavori erano stati eseguiti senza l’autorizzazione paesaggistica, necessaria in virtù del fatto che il terreno si trova in un’area tutelata dal P.U.T.T./paesaggio della Regione Puglia. Il proprietario del terreno, responsabile delle opere abusive, è stato denunciato.