Proveniente da Riccione stava pagando il pedaggio autostradale in uscita al casello di Molfetta quando è stato sorpreso dai carabinieri con diamanti, rubini e 5mila euro in contanti che deteneva a bordo della sua auto. È quanto accaduto a Molfetta dove i Carabinieri hanno arrestato un 38enne sorvegliato speciale del luogo con le accuse di violazione degli obblighi, guida senza patente e ricettazione.

In virtù della misura cui era sottoposto l’uomo non avrebbe potuto allontanarsi dal comune di residenza ed era privo di patente di guida.

Nel corso di un servizio di controllo del territorio svolto nei pressi del locale casello autostradale i militari hanno notato un’auto condotta dal sorvegliato che si accingeva a pagare il pedaggio fermandolo nel momento in cui stava per porgere il tagliando di ingresso autostradale riportante l’indicazione del casello di Riccione. La successiva perquisizione personale e veicolare oltre ad aver consentito di rinvenire alcuni oggetti acquistati proprio in quella città ha permesso di trovare nella sua disponibilità 5 telefoni cellulari, a lui vietati, 5mila euro in contanti e numerose pietre preziose tra rubini e brillanti. Il controllo esteso all’abitazione dello stesso ha inoltre consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro centinaia di capi di abbigliamento griffati, il tutto per un valore di circa 70mila euro. L’autovettura condotta dal 38enne è stata sottoposta a fermo amministrativo mentre l’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, è stato associato presso la locale casa circondariale.