Francesco Pellecchia, gup del Tribunale di Bari, ha accolto la richiesta del difensore di Antonio Decaro, l’avvocato Michele Laforgia, di stralciare la posizione del parlamentare dal procedimento sulla presunta associazione a delinquere per capeggiata da Alberto Tedesco, ex senatore del Pd. Decaro sarà processato con rito abbreviato, per l’imputazione di abuso d’ufficio.

La richiesta dello stralcio, come specificato in udienza da Laforgia, è stata avanzata per consentire una risoluzione del processo in tempi rapidi e permettere a Decaro di “Esercitare i propri diritti politici”, dal momento che il parlamentare sta valutando una candidatura a sindaco di bari per le prossime elezioni.

Per il gup, la posizione di Decaro non ha alcuna connessione probatoria con quella degli altri sette imputati nel processo e con l’ipotesi di associazione a delinquere, motivo per cui il giudice ha stralciato il procedimento a carico del parlamentare dal più ampio troncone e il caso verrà discusso autonomamente il prossimo 23 dicembre.

Decaro, accusato di tentativo in abuso d’ufficio, rischia una pena detentiva di un anno e quattro mesi. Secondo gli inquirenti, avrebbe sponsorizzato presso l’allora assessore alla Sanità, Tedesco, l’assunzione di un proprio parente, impegnato in un concorso Arpa.