Gli atti di vandalismo dei giorni scorsi nel sottopasso di Bari Parco Sud hanno scosso l’amministrazione comunale, ora decisa a non permettere il ripetersi dell’accaduto. Il primo atto in questo senso è stato il sopralluogo compiuto nella mattinata del 29 agosto dal responsabile dell’Agenzia per la lotta non repressiva alla criminalità del Comune di Bari, Stefano Fumarulo, e da Massimo Maiorano, consigliere comunale con delega alla verifica della qualità dei trasporti urbani.

Il sopralluogo ha consentito una verifica dei danneggiamenti compiuti dai vandali sia alle pareti del sottopassaggio, sia ai quadri esposti lungo la galleria. Il tunnel, inaugurato a fine 2011 e che collega Via Japigia a Via Ballestrero, era infatti adornato con opere create da vari esponenti dell’Accademia delle Belle Arti di Bari. Ora le opere risultano in gran parte danneggiate o distrutte, con numerosi graffiti a imbrattare le pareti della galleria. «Dall’esito del sopralluogo – ha dichiarato Stefano Fumarulo – è emersa la necessità di convocare già la prossima settimana una riunione con RFI e Polizia Municipale per rafforzare la collaborazione ed evitare così che in futuro possano verificarsi atti vandalici».

Da Rete Ferroviaria Italiana, che ha in gestione il sottopassaggio, hanno intanto fatto sapere che le telecamere di sorveglianza erano perfettamente funzionanti, e potrebbero quindi fornire immagini preziose per l’identificazione dei vandali. Nel frattempo l’amministrazione comunale è apparsa decisa a riportare il tunnel ciclo-pedonale agli antichi splendori, con il vicesindaco Alfonso Pisicchio che chiederà all’Accademia Belle Arti barese di creare altre opere che vadano a sostituire quelle ormai vandalizzate.