Alle prime luci dell’alba del 10 marzo scorso, all’interno di una discoteca di Monopoli, un addetto alla sicurezza, un 49enne di Mola di Bari, veniva attinto da due colpi d’arma da fuoco ad una gamba, esplosi da un individuo, che riusciva poi a dileguarsi.

I Carabinieri della locale Compagnia, intervenuti sul posto, riuscivano in breve tempo, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Bari, ad identificare il responsabile dell’insano gesto e a ricostruire la dinamica dei fatti.

In particolare emergeva che ad inizio della serata, l’uomo, in compagnia di altre persone, aveva tentato di entrare in discoteca, nonostante l’ingresso fosse riservato alle sole coppie. Al fermo rifiuto opposto dall’addetto alla sicurezza, dopo diverse insistenze, il gruppetto si era comunque allontanato. Alcune ore più tardi, a fine evento, uno del gruppetto sbucava dall’interno della discoteca, esplodendo due colpi d’arma da fuoco all’indirizzo del 49enne, uno dei quali lo attingeva alla coscia destra. Ciononostante, quest’ultimo reagiva, avventandosi contro l’aggressore nel tentativo di disarmarlo. Proprio durante tali fasi, sebbene bloccato contro una recinzione, riusciva comunque ad indirizzare l’arma verso la vittima, esplodendo ulteriori colpi, uno dei quali lo attingeva alla stessa gamba. Determinante risultava l’intervento di una guardia giurata in servizio all’interno del locale, che notando l’aggressore con l’arma rivolta verso la vittima, ormai stesa per terra, esplodeva un colpo in aria, riuscendo di fatto a far desistere l’aggressore, che di dileguava nelle campagne circostanti.

Le indagini, basate principalmente sulle dichiarazioni rese dalla vittima e da alcuni testimoni, hanno permesso all’A.G. di emettere il provvedimento cautelare a carico del 37enne, che dopo l’arresto è stato associato presso la casa circondariale di Bari.

La vittima, invece, nella circostanza, veniva dimessa dal locale ospedale con una prognosi di 20giorni.

Comunicato Ufficio stampa Comando provinciale Carabinieri Bari