L'ospedale pediatrico Giovanni XXIII.

Galeone, posto agli arresti domiciliari dal 5 febbraio in seguito alla denuncia della presunta vittima, avrebbe abusato, secondo quanto ricostruito dall’accusa, di una sua paziente di 16 anni, in cura da lui dall’età di 4, con la madre presente ma posta di spalle.

In seguito all’arresto del neurologo 62enne, la Direzione Generale dell’Azienda Policlinico-Giovanni XXIII aveva provveduto a rimuoverlo dall’incarico, attraverso “sospensione cautelare obbligatoria”. Potrebbe essere avanzata ora la richiesta di revoca della misura cautelare da parte dell’avvocato di Galeone, Michele Laforgia.

8 febbraio 2013

Angelo Fischetti