Il controllore della linea 20/ era salito sul bus e aveva chiesto ai passeggeri a bordo di mostrargli il ticket. Due di loro, madre e figlio, hanno mostrato biglietti obliterati ieri e quindi invalidi. L’addetto ha fatto notare l’invalidità del titolo di viaggio, chiedendo loro di favorirne uno in vigore. A quel punto i due hanno aggredito e picchiato l’uomo, lo hanno preso a calci e gli hanno sferrato pugni in testa.
Gli altri passeggeri, di fronte all’aggressione che si stava consumando davanti ai loro occhi, hanno immediatamente avvertito la polizia. Gli agenti del 113 sono intervenuti tempestivamente e sono riusciti a bloccare madre e figlio prima che riuscissero a fuggire e a portarli in Questura, mentre il dipendente dell’Amtab veniva trasportato al Policlinico per essere medicato.
È la seconda volta questa settimana che avviene un’aggressione su un autobus urbano. Due giorni fa, un autista della linea 6 è stato picchiato da due bulli che avevano azionato il freno di emergenza.
L’episodio è avvenuto nei pressi dell’Arena della Vittoria, quando i due aggressori hanno bloccato l’autobus, l’autista è intervenuto per disattivare il freno che era stato inserito. In quel momento, però, è stato sorpreso dai due ragazzi, che gli hanno procurato la rottura del setto nasale. La polizia non è arrivata in tempo per poter catturare e identificare i due bulletti.
22 novembre 2012
Margherita Micelli Ferrari
