Ma procediamo con ordine. Tutto è cominciato venerdì sera, in via Andrea da Bari: un cittadino rumeno di 33 anni, Radu Mihai, è stato accoltellato da un connazionale durante un litigio avvenuto – secondo la ricostruzione degli investigatori – per la gestione della prostituzione di donne del loro Paese. La vittima del ferimento è stata ricoverata nel reparto di Chirurgia Plastica del Policlinico di Bari e non sarebbe in pericolo di vita. L’aggressore, invece, Sorin Cirstina, 28 anni, sarebbe stato fermato dal personale del Reparto Prevenzione Crimine, dai cinofili della Polizia e dagli agenti della Polizia municipale in piazza Umberto.

Il secondo episodio risale alla tarda serata di sabato, quando 10 persone, cinque italiani e cinque marocchini, sono state arrestate per rapina, riuscita o tentata. L’allarme è scattato intorno alle 23:30 a seguito di una violenta rissa scoppiata in via Sparano, davanti al Mac Donald’s, tra una quindicina di immigrati. La Polizia Ferroviaria, giunta per prima sul posto, è riuscita a fatica a placare gli animi: dopo aver portato alcuni marocchini nel vicino ufficio e aver ascoltato la ricostruzione dei fatti, la polizia ha arrestato cinque di loro, di età compresa fra i 33 e i 23 anni, per rapina, lesioni, minacce, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Tutti avevano precedenti penali per omicidio, spaccio di droga, rapina e resistenza.

Secondo il racconto di un ragazzo italiano di 20 anni residente nella zona, malmenato e derubato sotto casa dai cinque nella serata di sabato, la rissa sarebbe scoppiata a seguito del desiderio di vendetta del padre della vittima, di origini africane: questi avrebbe chiamato i suoi connazionali per punire gli artefici dell’aggressione ai danni del figlio. Di qui la rissa tra Mac Donald’s e il fast food di fronte, Puccia Puccia, conclusasi con l’intervento degli agenti e l’infrazione della vetrata del secondo negozio. La visione delle telecamere di videosorveglianza di tale esercizio commerciale potrebbe fornire ulteriori elementi per confermare le accuse.

Infine, nella giornata di ieri i carabinieri della stazione di Bari Scalo, in collaborazione con i colleghi della Compagnia di Intervento Operativo dell’11° Battaglione Puglia, hanno arrestato in via Trevisani, nel quartiere Libertà, quattro persone colpevoli di rissa. Si tratta di un 22enne, un 28enne, un 29enne e un 30enne, tutti di origine nigeriana. Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati anche due coltelli, di cui uno a scatto lungo 10 centimetri, e otto grammi di marijuana.

15 ottobre 2012

Alessandra Morgese