Dalle prime ricostruzioni all’uomo sarebbe stato teso un agguato da due uomini dal volto coperto in sella a una motocicletta. I soccorritori del 118 non sono riusciti a salvare la vittima che riportava ferite tali da provocare  emorragia. Le frze dell’ordine ipotizzano che la vittima avesse compuito uno sgarro nell’ambito dello spaccio e che abbia pagato con la vita il gesto. Nel frattempo si ascoltano testimoni, sono stati sequestrati i video delle telecamere a circuito chiusi di alcuni esercizi commerciali. La pista più accredita resta la momento quella secono la quale Marzocca avrebbe “pestato i piedi” a qualcuno dopo essere tornato in libertà alcuni mesi fa.

Giuseppe Del Buono

Bari, 20 settembre 2012