La protesta ha visto la partecipazione di una sessantina di manifestanti che hanno accuratamente affisso le lapidi simboliche tutt’intorno la sede, oltre a ricoprirne il pavimento perimetrale.  Quanto scritto sui fogli per ricordare i suicidi è stato letto da alcuni dei partecipanti. “Abbiamo cercato di concentrarle in particolar modo di fronte ai due ingressi, chiedendo a quanti entrassero in sede, di non calpestarle”. “

Inutile dire che la loro azione è stata organizzata capillarmente, “lanciando un appello attraverso Internet, facebook, opere di volantinaggio in uffici postali, luoghi di lavoro e università”. “Abbiamo tentato di entrare nella sede per portare all’interno la nostra rivendicazione, la nostra protesta. C’erano diverse agenzie giornalistiche, diverse persone che filmavano”.

“Abbiamo appena pubblicato un comunicato sulla giornata di oggi” ci ha tenuto a sottolineare Donato, ricordando i siti di riferimento delle loro azioni: http://radiorottaindipendente.noblogs.org/ e la pagina di Facebook “Villa Roth Occupata”.

Proprio nella villa, dopo la manifestazione,  “ci siamo visti appunto con tutte le persone che sono state coinvolte stamattina, le abbiamo chiamate per fare un’assemblea utile sia a tirare le somme di quanto avvenuto, sia per capire come procedere, come andare oltre”.

Quello di Equitalia e del rapporto con i cittadini, ci tiene a sottolineare Donato, è un tema caldo dell’attualità che non può e non deve riguardare ‘quattro comunisti’, come li avrebbero etichettati alcuni  “governi precedenti”, ma “è un argomento scottante per chiunque, imprenditori, disoccupati, chiunque abbia subito una multa, una sanzione da 70 euro e dopo pochi mesi se n’è ritrovata una da 300”.

Viene inoltre sottolineata la possibilità che le procedure utilizzate da Equitalia non siano del tutto trasparenti:  “In una precedente assemblea di costruzione di questa data, abbiamo ritenuto opportuno, e abbiamo avuto anche la possibilità di farlo, di costruire uno sportello legale, con due avvocati tributari, ai quali gratuitamente ci si può rivolgere per qualsiasi cartella di Equitalia. Ci siamo resi conto che la maggior parte delle loro cartelle è illegale, cioè presenta procedure davvero da strozzini, ci sono diverse illegalità. Dalle 18 in poi, chiunque vorrà e avrà bisogno potrà venire qui a Villa Roth e parlare con gli avvocati”.

“Chi ha esperienza del campo legale – mette in luce Donato – ha però sottolineato questa cosa, l’illegalità delle loro pratiche ma anche la possibilità di vincere, di vincere il “mostro”. Semplicemente non si è fatto fino ad oggi perchè le persone già devono pagare la multa, pagare anche l’avvocato….”

Capitolo Forze dell’ordine. “Nel clima pacifico di questa mattina sono arrivate una camionetta con uomini in assetto antisommossa, più cinque o sei uomini della Digos – ha denunciato Donato – In più, a 50 metri, c’era un’ altra pattuglia dei carabinieri e addirittura una camionetta blindata dell’esercito. Saremo stati etichettati come terroristi, ma questo rende evidente l’idea di quanto le istituzioni vogliano difendere questo mostro fiscale”.

Angelo Fischetti

Di seguito le foto della manifestazione di questa mattina scattate da Marco Ranieri