Di Alberobello, 30anni, musicista, al suo primo impiego sulla nave da crociera Costa Concordia. Si è imbarcato il quattro dicembre scorso, un solo mese a bordo. Poi il naufragio. Oggi il suo corpo è stato identificato tra gli ultimi cinque che sono stati recuperati. Anche le altre quattro vittime sono state identificate: Christina Mathi e Norbert Josef Ganz, entrambi tedeschi e Barbara e Gerald Heil, americani.

Anche l’ultimo disperso italiano è stato, così,  ritrovato. La sua ultima immagine lo ritrae in piedi su una scialuppa mentre sta per risalire a bordo della nave. Giuseppe è un eroe, in tanti l’hanno definito così. Ha ceduto il suo posto per mettere in salvo una bimba. Un gesto coraggioso che forse non tutti avrebbero fatto.

Disperazione tra amici e parenti che avevano mobilitato l’intera isola del Giglio nella speranza di poter rivedere e sentire nuovamente suonare Giuseppe. Fotografie, appelli in tv. Sforzi che purtroppo non sono valsi a nulla, l’eroe Giuseppe non c’è più.

Elena Defilippis